Panoramica

Secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il Long Covid è definito come "una serie di sintomi che continuano ad essere presenti per diverse settimane o mesi dopo l'insorgenza acuta di COVID-19". Questi sintomi possono includere affaticamento, difficoltà respiratorie, dolori articolari, nebbia mentale, perdita di gusto e olfatto, depressione e ansia.
Il Long Covid è quindi una condizione medica in cui i pazienti continuano a sperimentare sintomi legati al Covid-19 per un periodo di tempo prolungato, anche dopo che l'infezione acuta è passata. Questi sintomi possono variare notevolmente tra i pazienti e possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita, con alcuni pazienti che riportano sintomi che durano anche oltre un anno.

Sintomatologia 

I sintomi del Long Covid possono variare notevolmente da persona a persona, ma alcuni dei più comuni includono:
  • Affaticamento: uno dei sintomi più comuni del Long Covid è l'affaticamento, che può essere estremamente debilitante e durare per mesi.
  • Difficoltà respiratorie: alcune persone con Long Covid possono sperimentare difficoltà respiratorie, come mancanza di respiro o respiro corto, anche quando fanno attività fisica leggera.
  • Dolori muscolari e articolari: il Long Covid può causare dolori muscolari e articolari, che possono essere acuti o cronici.
  • Nebbia mentale: molte persone con Long Covid riferiscono una sensazione di confusione mentale, difficoltà di concentrazione o problemi di memoria.
  • Perdita di gusto e olfatto: la perdita di gusto e olfatto è stata segnalata come uno dei sintomi del Covid-19 acuto, ma può persistere anche durante la fase di Long Covid.
  • Problemi gastrointestinali: alcuni pazienti con Long Covid possono sperimentare problemi gastrointestinali, come nausea, vomito, diarrea o dolore addominale.
  • Depressione e ansia: la malattia da Covid-19 e il Long Covid possono causare sintomi di depressione e ansia, che possono essere legati alla malattia stessa o alle difficoltà di adattamento alle conseguenze della malattia.
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Specifiche

Alcune specifiche che caratterizzano il Long Covid:
  • Durata dei sintomi: i sintomi del Long Covid possono persistere per mesi dopo l'infezione da Covid-19 acuta, con alcuni pazienti che riferiscono sintomi che durano anche oltre un anno.
  • Incidenza nei pazienti asintomatici o lievi: il Long Covid può colpire sia i pazienti che hanno avuto sintomi lievi di Covid-19 che quelli che non hanno avuto sintomi affatto durante l'infezione acuta.
  • Variazione dei sintomi: i sintomi del Long Covid possono variare notevolmente tra i pazienti, ma anche all'interno dello stesso paziente nel corso del tempo.
  • Effetti sul lavoro e sulla vita quotidiana: i sintomi del Long Covid possono avere un impatto significativo sulla capacità dei pazienti di lavorare e svolgere le normali attività quotidiane, con alcuni pazienti che hanno dovuto affrontare periodi di assenza dal lavoro o di disabilità a lungo termine.
  • Mancanza di risposta ai trattamenti convenzionali: molti pazienti con Long Covid non rispondono ai trattamenti convenzionali e possono richiedere un'assistenza sanitaria multidisciplinare per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.
  • Possibile coinvolgimento di diversi organi: alcuni pazienti con Long Covid possono sviluppare sintomi che coinvolgono diversi organi, come il cuore, i polmoni, il sistema nervoso e il sistema gastrointestinale.
È importante notare che la comunità scientifica sta ancora cercando di capire completamente le caratteristiche del Long Covid e le cause sottostanti dei sintomi.

Chi viene colpito?

Il Long Covid può colpire chiunque abbia contratto il Covid-19, indipendentemente dalla gravità dei sintomi durante l'infezione acuta. Secondo varie ricerche, alcune categorie di persone sembrano avere un rischio maggiore di sviluppare il Long Covid, tra cui:
  • Età avanzata: alcune ricerche suggeriscono che le persone di età superiore ai 50 anni possano essere più a rischio di sviluppare il Long Covid.
  • Sesso femminile: molti studi hanno riportato che le donne sono più a rischio di sviluppare il Long Covid rispetto agli uomini.
  • Gravità dell'infezione acuta: alcune ricerche suggeriscono che i pazienti che hanno avuto sintomi più gravi durante l'infezione acuta, ad esempio quelli che sono stati ricoverati in ospedale o hanno avuto bisogno di ventilazione meccanica, possono essere più a rischio di sviluppare il Long Covid.
  • Comorbidità: le persone con altre condizioni di salute, come malattie cardiache, diabete, obesità o problemi respiratori, possono essere più a rischio di sviluppare il Long Covid.
  • Durata dell'infezione acuta: alcuni studi suggeriscono che la durata dell'infezione acuta da Covid-19 potrebbe essere correlata al rischio di sviluppare il Long Covid.
Il Long Covid è una malattia relativamente nuova, potrebbero emergere nuove informazioni in futuro che possano aggiungere nuove categorie di persone a rischio.

Pubblicato il:

19/1/2023